LA TERRA COME MOMENTO EDUCATIVO

                                             
scatti orto tradizionale
L’agricoltura sociale è quella attività che impegna le risorse dell’agricoltura e della zootecnica per promuovere azioni terapeutiche, riabilitative, di inclusione sociale e lavorativa, di ricreazione ed educazione.
Valorizzare il contatto con la terra nel rispetto dei cicli naturali, permette ai minori della Comunità Carlo del Prete di Lucca di cimentarsi in un impegno che li vede protagonisti nel creare un orto biologico che da un lato migliori la qualità della loro alimentazione, e dall’ altro permetta di vendere i prodotti in surplus a famiglie e ristoranti attraverso la creazione di un GAS ( gruppo di acquisto solidale).
L’ orto quindi, come strumento per insegnare ai ragazzi a prendersi cura delle cose, e coltivando la terra, coltivare anche valori importanti, come il rispetto verso l’ ambiente e verso le persone.
OBIETTIVI:

  • la riproduzione dei valori di solidarietà, reciprocità e mutuo aiuto, nonché del patrimonio storico, architettonico, culturale e creativo, che rendono tipica la ruralità;

  • nuove forme di welfare che valorizzino le specificità e le risorse del lavoro della terra;

  • l’integrazione tra l’attività produttiva agricola e l’offerta di servizi culturali, sociali, educativi, assistenziali, sanitari, formativi e occupazionali, a vantaggio di soggetti deboli.

  • collaborazioni tra imprese agricole, soggetti del terzo settore e istituzioni pubbliche per migliorare la qualità della vita e l’integrazione sociale dei soggetti svantaggiati.

  • legami forti con il mondo del consumo critico e coi gruppi di acquisto solidale;

  • progetti di ricerca, sperimentazione e diffusione di innovazioni per favorire lo sviluppo sostenibile, nonché per diffondere modelli d’uso e di valorizzazione delle risorse produttive, ambientali e culturali, mediante le quali soggetti con bisogni e risorse diversificate trovino risposte di qualità alle loro esigenze.

  • creare reti con le differenti realtà del territorio che lavorano con soggetti svantaggiati.
scatti orto tradizionale
scatti orto tradizionale
SVOLGIMENTO:
I ragazzi, coadiuvati dagli operatori, si impegnano in tutte le fasi della creazione dell’ orto, dalla lavorazione e concimazione del terreno alla semina e trapianto degli ortaggi, con attenzione ai momenti propizi indicati dalla luna.
Irrigare, potare, innestare, raccogliere le verdure, sono impegni quotidiani al fine di creare un orto produttivo. Queste esperienze sono in grado di porre rimedio, seppur a livello microscopico, alle storture del sistema consumistico e capitalistico: costituiscono dei polmoni verdi, educano a pratiche ambientali sostenibili, rispondono all'esigenza di "fare comunità" e offrono un'alternativa alle categorie sociali emarginate dalla società moderna.
Le verdure verranno poi vendute a famiglie e ristoranti che ne facciano richiesta attraverso un GAS, saranno previsti giorni ed orari specifici per ritirare le verdure.
Quest' anno una metà dell' orto è stata fatta in permacultura, seguendo le orme di Fukoka, abbiamo creato cumuli di terra senza lavorarla con mezzi agricoli ricoprendoli poi con stracci, cartoni e paglia, sotto abbiamo messo i tubi per l' irrigazione goccia a goccia ed abbiamo consociato le piante in modo tale che si aiutino tra loro affinchè non ci sia bisogno di utilizzare nesssun tipo di sostanza chimica.
I ragazzi erano incuriositi ed anche un po' scettici ma si sono impegnati a fondo ed è venuto un orto-giardino bello a vedersi con fiori e piante che si alternano tra loro dando un senso di confusa armonia!
Adesso si attendono i risultati............

scatti orto in permacultura
Altri scatti dell'orto in permacultura
è tutto pronto
spaventapasseri